di Dario Chioli
Materialisti e razionalisti da una parte, psicologisti e occultisti dall’altra, su una cosa concordano: sulla negazione dello Spirito. Credono solo in ciò che controllano o possono constatare con la loro mentalità limitata. Lo Spirito, Dio, il Supremo non può essere, né può esistere uno spirito nell’uomo che tramite la contemplazione ne riceva benedizione.
Amano svagarsi nei labirinti dei sentimenti e dei sogni, nei giochi di controllo della società e della tecnica, dell’ideologia e della polemica.
Sono in preda alla morte e non desiderano sottrarsi, non sanno e non vogliono sapere che esista un’alternativa. Qualche volta sognano di trovarla, e scambiano il sogno per la realtà. Pochi cercano la via.
Eppure sulla soglia del giorno il nostro Ospite attende. Offre pane e sale a chi si avvicina e lo saluta. Al viandante assetato offre acqua sorgiva.

