L’AMORE VERO SECONDO ERNST JUNGER

a cura di Valentina De Cicco

Esiste una sola specie di amore,
al di là dello spazio e del tempo;
tutti gli incontri sulla terra sono immagini, sono colori dell’unica e indivisibile luce. L’amore inteso in senso generale,
l’amore nel turbine della temporalità
è terreno, è nettunico;
l’oceano è la culla dalla quale
si erge Afrodite.
Dai suoi abissi sgorga
ciò che nell’amore è onda e ritmo,
tensione e mescolanza,
ciò che è meraviglioso e temibile.
Sulla riva del mare e sugli scogli
noi percepiamo la sua
anonima canzone fatale,
le profonde voci delle sirene che,
emergendo e tuffandosi,
ci attirano per perderci nel loro mare. L’attrazione è irresistibile.

Ernst Jünger, libro Heliopolis da Nel Palazzo, p. 93.

L'AMORE VERO SECONDO ERNST JUNGER
L’AMORE VERO SECONDO ERNST JUNGER

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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