VALUTE DIGITALI E INGEGNERIA SOCIALE

di Anastasia Sergo

L’introduzione delle valute digitali nei paesi sarà sincronizzata con l’ingegneria sociale, il cui scopo è eliminare la struttura a tre livelli dell’ordine sociale (povero-borghese-ricco) e il passaggio a una struttura a due livelli struttura in cui non ci saranno né poveri né borghesi, ma al loro posto si creerà una massa stratificata, il cui criterio non sarà il reddito, ma il grado di fedeltà al sistema.
Il denaro digitale è in realtà l’ultima fase della ristrutturazione sociale della società, che include la lealtà della popolazione attraverso programmi di controllo. Il denaro digitale elimina completamente la base economica del capitalismo moderno basato sul consumo illimitato; al contrario, regola rigorosamente il consumo attraverso standard di consumo introdotti che dipendono dal livello di lealtà dei cittadini.
Il cambiamento dei principi porta a una radicale ristrutturazione dell’intera società. Crea un nuovo spazio di contraddizioni, in cui le contraddizioni scompaiono, che hanno portato all’odierna crisi insolubile del capitalismo. La società che si sta costruendo oggi sul pianeta non sarà né capitalista né socialista, sarà una società di controllo totale, ma senza il feedback che la democrazia oggi fornisce. E questo significa che tutti i principi morali e morali all’interno dei quali esiste la società odierna scompariranno completamente.
Il denaro digitale in questo caso è solo un indicatore che mostra fino a che punto questo o quel paese è avanzato nella transizione verso questo nuovo stato.

VALUTE DIGITALI E INGEGNERIA SOCIALE
VALUTE DIGITALI E INGEGNERIA SOCIALE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

Lascia un commento