DIO COS’È?

di Chiara Rovigatti

Tutto è incluso in Dio, ma a diversi livelli di espressione. Ciò implica che le Sue parti componenti ed emanate non vanno confuse con Lui, altrimenti si farebbe l’errore che fanno i panteisti; cioè considerare ogni Sua parte costitutiva ed emanata come l’intero, e non è così.
Esempio: noi siamo Suoi figli/Sua ipostasi/emanazione, ma non siamo Lui (l’errore che fanno i new ager quando affermano che noi siamo Dio): così come un figlio (pur assomigliando a suo padre) non è suo padre che lo ha generato. O, per essere più terra terra, sarebbe come pretendere che una nostra qualsiasi parte del corpo (mano, piede, braccio, ecc.) è noi nella nostra interezza: non è così.
Ecco perchè l’universo non è Dio essendo una Sua ipostasi.
Poi sull’universo ci sarebbe l’implicazione e influenza del concetto di sub-creazione arcontica (concessa da Dio stesso) che, però, non è oggetto di questo post: a chi legge, se interessato, il compito di approfondire l’argomento.

DIO COS'È?
DIO COS’È?

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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