ARTIFICIAL INTELLIGENCE

di Mike Plato

Se l’intelligenza artificiale viene consultata per problemi filosofici, metafisici, e quanto concerne il pensiero, inizia a scantonare. Ciò significa che evidentemente non è stata ancora ben programmata per sostenere un certo tipo di dialogo con l’interlocutore di turno.
Ma se viene utilizzata per altri scopi quali risolvere problemi informatici, sintetizzare in un nano secondo un libro in tre pagine, creare un business plan, risolvere problemi matematici, generare un racconto offrendo solo pochi elementi, tradurre perfettamente un testo in lingua straniera, insomma tutto ciò che non rientra nella speculazione filosofico-esoterica bensì nel fare concreto, è uno strumento destinato a distruggere milioni di posti di lavoro nei prossimi mesi.

ARTIFICIAL INTELLIGENCE
ARTIFICIAL INTELLIGENCE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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