di Mariano De Pardi
Il tarologo Paolo Franceschetti in un recente video analizza e illustra le misteriose e affascinanti dinamiche degli amori astrali. Dalla sua esposizione apprendiamo che così come vi sono amori che si estrinsecano nel mondo fisico, vi sono altresì amori che rimangono confinati nel piano astrale. Il tarologo laziale spiega che si può amare a livello astrale una persona diversa dal partner che si ha nel piano fisico (coniuge o fidanzato). I due soggetti amanti a livello astrale quindi, si incontrano coi rispettivi corpi astrali allorchè il corpo fisico dorme. Non è detto che al risveglio essi ricordino dell’incontro, tuttavia permane una sensazione subconscia. Nella maggior parte dei casi i soggetti non sono pienamente consapevoli del rapporto di amore astrale. Il Franceschetti tuttavia fornisce indicazioni per capire se siete in relazione astrale con qualcheduno. Nel video lui tratta solo degli amori astrali e non approfondisce il corollario, cioè il sesso astrale, epperciò dobbiamo fare nostre congetture.
Ognuno di noi ha avuto sogni erotici con eventuale orgasmo. Tuttavia non vanno collegati necessariamente a qualche amore astrale. Può trattarsi semplicemente di proiezione psichica del nostro inconscio. Oppure anche estemporanee “avventure” nel mondo astrale con soggetti arrapati coi quali comunque non c’è amore ma solo pulsione sessuale. O anche un rapporto con quelle entità che si nutrono di energia vitale umana presentandosi in forma eroticamente appetibile.
Vi sono poi molte donne che anche da sveglie (e quindi non nel sogno notturno) sperimentano eccitazione perchè avvertono un intenso legame “energetico” con qualche persona (conosciuta in chat) lontana anche centinaia di chilometri e che non hanno mai incontrato nel piano fisico. In questo caso si può affermare che i due soggetti creano un legame “eterico-astrale” che funge da canale reciproco e spesso ritengono di essere due “fiamme-gemelle”, o come minimo essersi già conosciute in qualche vita precedente.
Primordialismo Visionario 