A PROPOSITO DI UTOPIE E DISTOPIE

a cura di Eduardo Ciampi

“Una tipica illusione occidentale […] è la convinzione che cambiando il ‘sistema’, cambi anche la natura umana, e che la virtù possa essere imposta per editto. La storia, soprattutto la storia dei regimi puritani ha dimostrato il contrario. […] I risultati pubblici non durano a lungo. Vengono erosi dalla marea, come castelli di sabbia costruiti troppo vicino alla riva. Persino l’ordine politico più eccellente, non appena stabilito, già mostra i primi segni di decadenza. La realizzazione dell’eccellenza individuale appartiene altresì a un ordine diverso. Riverbera nella comunità e offre un esempio che viene amato e imitato dagli altri. Allo stesso tempo, sulla verticale che si estende dalla terra al cielo, stabilisce un legame con la Perfezione Eterna e agisce come canale attraverso, il quale la Misericordia Divina si riversa liberamente sul mondo.”

A PROPOSITO DI UTOPIE E DISTOPIE
A PROPOSITO DI UTOPIE E DISTOPIE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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