IL PIANTO DI UN UOMO

di Giuseppe Aiello

in queste settimane di discussione intorno al patriarcato, mi è capitato di leggere anche un commento tipo “i veri uomini non piangono mai”, per esaltare la virilità ecc….

beata ignoranza…il pianto non è sempre sintomo di debolezza, sentimentalismo, eccessiva emotività, o comunque di “femminilità”….

chi non hai sentito parlare dell’epico e indimenticabile “pianto di Achille”, eroe maschile e virile per eccellenza?

o per fare un esempio vicino a noi, e restare in una certa area politico-spirituale “apollinea” e “virile”, c’è chi ha testimoniato di aver visto il nostro Julius Evola piangere ascoltando la Marcia di Radetzky…

per non parlare dei pianti dei più grandi uomini musulmani sciiti per il sacrificio eroico dell’Imam Hussein…

quindi per favore prima di sparare … sappiate che “nulla è più degno del pianto dell’uomo”

IL PIANTO DI UN UOMO
IL PIANTO DI UN UOMO

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

Lascia un commento