Nasrallah: “Chi pensa alla guerra con noi se ne pentirà”

a cura della Redazione

04/01/2024

“Ciò che ha impedito finora a Israele di fare guerra al Libano, è che il Libano ha Resistenza, Forza e uomini per Dio”.

Il segretario generale di HezbollahSayyed Hassan Nasrallah, ha affermato ieri nel suo discorso durante la celebrazione del quarto anniversario del martirio di Hajj Qassem Soleimani e Abu Mahdi Al-Muhandis nel complesso Sayyid al-Shuhada, nel sobborgo meridionale di Beirut, che ciò che ha impedito finora a Israele di fare guerra al Libano, è che il Libano ha Resistenza, Forza e uomini per Dio.

“Se Israele pensa di sferrare un’aggressione contro Libano, se ne pentirà, e la nostra lotta sarà senza limiti e senza regole”, ha aggiunto Nasrallah. 

Il segretario generale ha sottolineato che il crimine avvenuto martedì nel sobborgo meridionale di Beirut è grave e non può essere tollerato. Ha aggiunto che questo crimine non rimarrà senza risposta e punizione, e tra noi e il nemico c’è il campo di battaglia, i giorni e le notti.

Il segretario generale di Hezbollah ha confermato che la battaglia Al-Aqsa Storm ha ribaltato la teoria della deterrenza e della superiorità dell’intelligence israeliana e ha rilanciato la causa palestinese.

Con una presenza massiccia di sostenitori e lo slogan: “Sulla strada per Gerusalemme…”, Hezbollah ha commemorato il quarto anniversario del martirio dei due grandi comandanti, Hajj Qasem Soleimani e Hajj Abu Mahdi Al-Muhandis e i loro compagni.

Tratto da: Il Faro sul Mondo

Nasrallah: “Chi pensa alla guerra con noi se ne pentirà”
Nasrallah: “Chi pensa alla guerra con noi se ne pentirà”

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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