LA COSCIENZA INFINITA

di Valentina Ciavarra

Ciò che dà significato e profondità alla vita è il livello di coscienza che si possiede.

Basti pensare a noi stessi all’età di un anno: la realtà esterna era la stessa ma per la nostra coscienza era un posto caotico e con dei significati molto limitati.

La coscienza non è un epifenomeno del cervello, anche se in questa realtà o livello di realtà ne subisce l’influenza.

È un fenomeno ancora in parte misterioso che ci fa essere ciò che siamo nel senso più autentico, ciò che viviamo e captiamo in prima persona.

Il livello di profondità con cui si entra in un libro, in un film, in una situazione che si presenta o anche in rapporto alla vita stessa nella sua interezza dipende dal livello coscienziale a cui si è arrivati.

La coscienza è formata quindi da una serie di livelli potenzialmente infiniti: chi è ad un livello più alto comprende anche i livelli più bassi, chi è ad un livello più basso non può comprendere quelli più alti.

LA COSCIENZA INFINITA
LA COSCIENZA INFINITA

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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