Inflazione globale in aumento a causa delle tensioni sul Mar Rosso

a cura della Redazione

08/02/2024

L’aumento dei costi di spedizione a seguito delle tensioni in corso nel Mar Rosso potrebbe ostacolare la lotta contro l’inflazione nel mondo, ha affermato l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).

L’aumento dei costi di spedizione dovuti alla crisi del Mar Rosso potrebbe aumentare del 5% i costi di importazione sostenuti dai membri dell’OCSE, ha affermato lunedì il gruppo con sede a Parigi nel suo ultimo outlook economico.

L’Organizzazione stima che il significativo aumento dei noli marittimi potrebbe aumentare l’inflazione dei prezzi delle importazioni nei suoi 38 Stati membri di circa il 5%. Ciò potrebbe aggiungere lo 0,4% all’aumento complessivo dei prezzi dopo un anno, ha aggiunto l’OCSE.

Il rapporto arriva mentre la Resistenza yemenita prende di mira le navi legate a Israele per sostenere il popolo di Gaza e per fare pressione sul regime sionista affinché ponga fine alla guerra e all’assedio dell’enclave.

Gli Stati Uniti e i Paesi occidentali hanno formato una coalizione marittima per colpire lo Yemen e difendere gli interessi israeliani. Gli scontri hanno aumentato la tensione nella regione, creando seri problemi al trasporto marittimo internazionale.

Tratto da: Il Faro sul Mondo

Inflazione globale in aumento a causa delle tensioni sul Mar Rosso
Inflazione globale in aumento a causa delle tensioni sul Mar Rosso

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

Lascia un commento