a cura di Ottava di Bingen
“Lo Sposo Figlio di Dio pone l’anima Sposa nel possesso della pace e della tranquillità;
conformando la parte inferiore a quella superiore:
la purifica
da tutte le sue imperfezioni
ponendo
sotto controllo le potenze
e le facoltà naturali dell’anima,
acquietando tutti gli altri appetitii.
Lo Sposo
scongiura e comanda
alle inutili divagazioni della fantasia e dell’immaginazione
che, d’ora in poi, cessino;
inoltre pone sotto controllo
le due potenze naturali,
quella irascibile e quella concupiscibile,
che in antecedenza tanto affliggevano l’anima.
E adegua alla perfezione dei loro oggetti le tre potenze dell’anima:
memoria, intelletto e volontà,
Per quanto è possibile
in questa vita.”

