a cura di La Luce di Omraam
«La sillaba Om corrisponde a quello che nella tradizione occidentale chiamiamo il Logos, la Parola creatrice. Nella tradizione indù, rappresenta il suono originale ed è associato alla Kalahamsa, il mitico uccello che deponeva l’uovo primordiale da cui è uscito l’universo. Om è una sillaba con vibrazioni molto potenti che gli indù hanno trasformato in un mantra. Lo ripetono instancabilmente nelle loro meditazioni. Anche voi potete pronunciare questo mantra ad alta voce o mentalmente. Vi concentrate su questa parola senza pensare ad altro e ripetete: Om, Om, Om, Om… Si può anche associare ad un esercizio di respirazione. Inspirate dal naso mentre pronunciate mentalmente Om quattro volte, poi espirate dalla bocca molto lentamente, ripetendo di nuovo Om. Dopo un po’, vi sentirete tranquilli e ricaricati di energia. Anche la sillaba Om si scompone in Aum, ed è in questa forma che la cantiamo. Colui che è consapevole del potere magico dei suoni, può gradualmente sentire quale forma perfetta questo canto produce nella sua anima. Aum può essere collegato alla parola Amen che i cristiani pronunciano alla fine di ogni preghiera.».[1]
« La parola Aum rappresenta il linguaggio dello Spirito. L’origine del Canto risale a tempi immemorabili e deriva da un antico Canto sacro reinterpretato da Peter Deunov. È un Canto che produce forme bellissime nell’anima. Ci collega al cosmo, ci eleva al piano divino e favorisce l’adorazione. Agisce sul chakra dei mille petali e ha anche la proprietà di lenire e calmare le nostre cellule. È un Canto con cui possiamo iniziare tutte le nostre preghiere »[2]
« Quando cantate questa parola (Aum), che appartiene alla sua lingua, lo Spirito vi ascolta e vi aiuta, perché conosce e comprende i vostri bisogni ».[3].
« Dopo essere saliti al mondo divino grazie a questo strumento che è il pensiero, scendiamo per orientarci meglio e perfezionare la nostra materia. Di nuovo ci allontaniamo e di nuovo ci avviciniamo, e ogni volta portiamo più forza e luce ».[4]
« Un mantra, una formula sacra, è come uno stampo che deve essere riempito di vita intensa, cioè di amore e di fede. E poiché il suono agisce sulla materia, è importante pronunciare questa formula ad alta voce. Una parola sembra solo uno spostamento d’aria, è vero, ma perché i poteri invisibili possano agire, la parola è necessaria. Quando viene pronunciata ad alta voce, una formula innesca correnti che, attraverso le gerarchie celesti, si elevano fino al Trono di Dio. E si pronuncia almeno tre volte, in modo da poter toccare i tre mondi: fisico, psichico e spirituale. Una formula che ripetiamo instancabilmente agisce nel profondo del subconscio, dove si trovano le radici del nostro essere. La conoscenza di questa legge è molto importante per il lavoro spirituale, perché è toccando le radici del nostro essere che abbiamo grandi possibilità di trasformazione. » [5]
Note
1 O. M. Aïvanhov, Pensées quotidiennes 2001, pensée du 27 décembre « Om, Aoum, utilisation de ce mantra », éditions Prosveta (2000).
2 O. M. Aïvanhov, P. Deunov, Commentaires des chants (Fraternité Blanche Universelle).
3 O. M. Aïvanhov, P. Deunov, Commentaires des chants (Fraternité Blanche Universelle).
4 O.M. Aïvanhov, Pensées quotidiennes 2016, pensée du 30 novembre 2016 ” Le travail spirituel ” aux éditions Prosveta (2015).
5 O.M. Aïvanhov, Pensées quotidiennes 2017, Pensée du 23 octobre 2017 « Les mantras » aux Editions Prosveta (2016)
Crediti:
https://it.omraamwiki.org/index.php?title=Canto_Aum
O. M. Aïvanhov canta AUM:

