DIO E’ IL PIU’ GRANDE

di Luca Rudra Vincenzini

“Deus est id quo maius cogitare nequit”, “Dio è ciò di cui non posso pensare nulla di più grande”, Sant’Anselmo d’Aosta.

L’autogenerazione eterna è un postulato metafisico che sconvolge qualsiasi logica umana. È più o meno semplice immaginare una vita sempiterna, ovvero che inizia nel tempo ma non finisce mai. Sostanzialmente dovuta ad un principio superiore, che dona, in compartecipazione alla sua creatura, il dono di un’eternità acquisita. È nella compartecipazione ad un qualcosa di eterno, per volontà di chi eterno è, che non si torna al non essere. Il figurarsi, invece, un’eternità autogenerata distrugge qualsiasi logica. Se rimaniamo nel campo concreto dell’Astrofisica, ci potremmo chiedere se l’Energia Oscura, dalla quale provengono la Materia Oscura, aldilà dei Buchi Neri, e la Materia Barionica, nelle infinite variabili degli Universi Bolla contenenti le galassie, sia autogenerata o provenga da un sistema ancora più complesso. Si potrebbe obiettare che tutto ciò che è fisico, in qualche modo misterioso, dipenda da un organo generante più complesso e non materiale, o comunque dipendente da una intelligenza che modifica la fisica in maniera volontaria. Ma una regressio ad infinitum non è possibile, non è ammissibile, perché non risolve il problema da un punto di vista epistemologico. Ergo deve necessariamente esistere una Causa Incausata, che si pensa da sempre e per sempre, e pensandosi, nell’unità di intento e azione, parzialmente diviene assieme alla sua creazione. Ebbene questa Causa Incausata, ma causa di ogni effetto, non soggetta a deperimento e continuamente rinnovantesi a livello materiale, è ciò che atterrisce la logica più che la fede. È necessaria, più di tutto quanto esiste, essendo l’origine ed il sostentamento di ogni cosa, eppure non posso concepirla. Qui convergono tutte le metafisiche serie dell’umanità, comprese quelle non sostanziali, ovvero quelle che, prigioniere come le altre dei limiti del linguaggio, tentano di descrivere l’indescrivibile per via negationis.

DIO E' IL PIU' GRANDE
DIO E’ IL PIU’ GRANDE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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