a cura di Esteta Anarchico
“Io non ho nessuna intenzione d’incrociare il ferro con la società, magari addirittura allo scopo di migliorarla, ma desidero tenermela a rispettosa distanza. Sospendo le mie prestazioni, ma anche le mie esigenze. Per quanto riguarda i riformatori del mondo, conosco bene gli orrori commessi in nome dell’umanità, del cristianesimo, del progresso. Li ho studiati. Non so se cito esattamente un pensatore gallico: «L’uomo non è né bestia né angelo, ma diventa un demonio quando pretende di diventare un angelo.»”. Ernst Jünger, “Eumeswil”, 1977.
Il tema chiave del romanzo “Eumeswil” è la figura dell’Anarca, individuo intimamente libero che vive in modo imperturbabile all’interno della società e nel mondo, senza farsi soggiogare dalle dinamiche del potere. L’Anarca è una figura ideale concepita da Jünger, ma fortemente ispirata alle tematiche che permeano l’opera del filosofo tedesco Max Stirner in “L’Unico e la sua proprietà”.

