LE DOMANDE DEL DIAVOLO

a cura di Chiara Pasini

Il diavolo appare a tre monaci, e chiede loro: “Se vi dessi il potere di cambiare qualcosa del vostro passato, cosa cambiereste?”.

Il primo monaco risponde: “Io ti impedirei di tentare Adamo ed Eva, così l’umanità non sarebbe lontana da Dio!”.

Il secondo monaco risponde: “Io ti impedirei di allontanarti da Dio e di condannarti in eterno!”.

Il terzo monaco anziché rispondere al diavolo si inginocchia, fa il segno della croce e prega: “Signore, liberami dalla tentazione di quello che avrebbe potuto essere e non è stato!”.

Il demonio lancia un grido stridente e scompare.

Gli altri due monaci chiedono al loro compagno: “Fratello, perché hai risposto così?”.

Il monaco: “Il diavolo non è interessato ad aiutarci, ma a imprigionarci nel passato per farci trascurare il presente.

Perché il presente è l’unico momento in cui, per grazia divina, possiamo collaborare con Dio.

Lo stratagemma del diavolo che imprigiona le persone e impedisce loro di vivere il presente in unione con Dio è quello di dire: “Avrebbe potuto essere, e non è stato!”

LE DOMANDE DEL DIAVOLO
LE DOMANDE DEL DIAVOLO

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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