VEDERE L’INVISIBILE

a cura di Fratellanza Bianca

Ringraziate di non vedere. Se vedeste, i vostri capelli si rizzerebbero! I vostri capelli si alzerebbero in piedi – vedreste migliaia di occhi che osservano: tutto ciò che fate è registrato, fotografato. Non c’è pensiero, sentimento o azione che non sia fotografata! Pensi che nessuno ti veda, nessuno ti senta… Ma sono documenti – tutto ciò che hai fatto è registrato. Voi vi illudete da soli: guardi – e non c’è nessuno… Ma di fotografi ce ne sono quanti vuoi – fotografano!

Omraam Mikhaël Aïvanhov

(tratto da “La Grande Via” – 22 marzo 1942)

VEDERE L'INVISIBILE
VEDERE L’INVISIBILE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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