a cura di Scienza Sacra
“Io sono la radice e la stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino”. (Apocalisse 22:16)
La stella del mattino è il Cristo ed è la stessa stella che guidò i tre Re Magi alla culla di Gesù. Questa stella, erroneamente chiamata stella cometa, anticamente si chiama “Stella di Betlemme”, che in arabo significa “Casa della Carne” e in ebraico “Casa del Pane”. Ora sappiamo tutti che la carne, cioè il “Corpo di Cristo”, nella messa cristiana viene data sotto forma di pane tramite il rito dell’Eucaristia, quindi il pane e la carne vogliono indicare la medesima cosa.
La stella del mattino simboleggia anche la controparte del Cristo, l’altra faccia della medaglia, cioè Lucifero, come leggiamo in Isaia:
“Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell’aurora?
(Isaia 14:12)
Questa stella, che appare luminosa al mattino e alla sera è Venere in origine chiamata Lucifero, il portatore di luce.
Del perché di tutto questo è racchiuso nel simbolo della stella stessa, per chi ha occhi per vedere.
“Se tu segui tua stella non puoi fallire a glorioso porto”.
(Inferno Canto XV)
Non a caso il numero XV ci riporta alla quindicesima Lama dei Tarocchi il Diavolo, simbolo dello Zolfo infero che l’iniziato deve ricercare nelle profondità di sé stesso, cioè nelle viscere della terra (V.I.T.R.I.O.L.) al fine di poterlo sublimare e servirsene per la sua Opera.
Il numero 15 cabalisticamente da 6 il numero dell’uomo, ri-velato nella stella a cinque punte.

