di Giuseppe Aiello
La lotta contro se stessi è la guerra più cruciale, essa determina il nostro destino – una guerra da cui dipende il nostro “come vivere” in questo mondo e nell’Aldilà.
Se non siamo riusciti a fare della nafs un nostro prigioniero, sicuramente sarà essa a portarci in prigione come suoi schiavi.
Se non riusciamo a incitarla e guidarla nel compiere buone azioni morali e virtuose, sarà essa a costringerci a indulgere nelle azioni biasimevoli e dannose.
Pertanto, va detto che la “lotta contro stessi” (jihad al nafs) è uno dei compiti più importanti e difficili che sia stato messo sulle spalle dei Viandanti in cammino verso Dio
Ayatollah Ibrahim Amini

