« Alcuni credono che … (gli) spiriti possano essere scacciati con l’acqua santa e bruciando incenso; ma una genuina acqua santa non si può avere finché non si trovi un uomo abbastanza santo per investire l’acqua di un tale potere, e l’odore del l’incenso può più facilmente attrarre gli spiriti malvagi che non scacciarli: perche gli spiriti malvagi sono attratti dalle cose che attraggono i sensi, e, se vogliamo scacciarli, sarebbe più ragionevole usare a questo scopo odori disgustosi. Il vero ed effettivo potere contro tutti gli spiriti malvagi è la volontà. Se amiamo la fonte di ogni bene con tutto il nostro cuore, tutta la nostra mente e tutto il nostro desiderio, saremo sicuri di non cadere mai nel potere del male; ma le cerimonie religiose – come lo spruzzare acqua, il bruciare incenso e il cantare incanti – sono invenzioni della vanità clericale e hanno quindi origine dalla fonte del male. Le cerimonie sono state istituite in origine per dare una forma esterna a un atto interiore; ma se il potere interiore per compiere un tale atto non esiste, una cerimonia non servirà ad altro che ad attirare gli spiriti che vogliono burlarsi della nostra follia »
(1686)

