di Chiara Rovigatti
Risparmiamoci l’amenità del raggiungimento della perfetta Spiritualità attraverso l’esercizio dell’accoppiamento sessuale: meglio ammettere che il sesso piace ed è difficile astenersene senza accampare scuse auliche per farlo, è più onesto.
L’accoppiamento è un fatto interiore e non fisico e il suo scopo è quello di ricostituire l’integrità androgina dell’Adam primigenio, mentre tutte le teorie sessuali fisiche orientali e occidentali non fanno che riconfermare la scissione dei 2 sessi che in realtà devono ritornare a rifondersi in un unica unità come era prima dello spazio-tempo.
Tutto il resto è una scusa per farsi un bel rapporto sessuale che di spirituale non ha niente.
Non si riacquista lo Spirito smembrato a causa della Caduta adamica primordiale (la perdita dell’androginia con conseguente apparizione dei 2 sessi separati) seguendo la natura: perchè la natura è esito fisico e non spirituale, cioè non appartiene allo Spirito che la trascende: per questo il tantrismo ha natura oscura e non luminosa se praticato a livello fisico, perchè si ignora che in realtà le immagini di dèi e dee che copulano si riferiscono all’unione INTERIORE del maschile e femminile e non a quella fisica di un uomo e una donna.
A questa mia confutazione mi sono sentita ribadire che oggi abbiamo poche persone sagge perché non attraversano le acque della nascita nel praticare del buon sesso che porta all’amore e che il segreto del Santo Graal il contenitore della vita eterna è la vulva (sic!).
E, a conclusione, sono stata accusata di <<essere scissa e che dovevo informarmi su re Salomone, il re più saggio dell’Antico Testamento, che aveva 700 mogli e 300 concubine e assurgeva ad ogni orgasmo in felicità e creava infrastrutture per il suo Popolo>>.
A questa persona è sfuggita una questione fondamentale, e cioè che TUTTI siamo scissi dopo la Caduta adamica.
Re Salomone aveva 700 mogli? LA PARTE ILICA DI RE SALOMONE AVEVA 700 MOGLI, perchè pure lui era scisso anche se probabilmente la sua componente spirituale era in percentuale maggiore rispetto ad altri: ma integro non era certamente neppure lui.
Come sempre il problema è che si pensa troppo orizzontalmente equivocando l’orizzontale per il verticale: è un errore che fanno molti e, a volte, spesso pure io altrimenti avrei già realizzato il Corpo di Luce…
Per cui smettiamola di incensare il corpo scambiando le sue esigenze biologiche per atti di grande spiritualità.
Ah, per tornare a Salomone, si sappia che il suo splendido e sensuale “Cantico dei Cantici” non è dedicato a una donna in carne e ossa, bensì all’Anima, e questo errore di decodifica purtroppo lo fanno in molti…

