di Felipe Guerra
I sette sentimenti sono, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, i principali responsabili delle malattie psicosomatiche. E’ l’uomo stesso che con il suo modo di viversi e di pensarsi produce questi sentimenti che causano disarmonia e poi mlattia.
I sette sentimenti sono:
1) XI (GIOIA)
2) NU (COLLERA)
3) YOU (PREOCCUPAZIONE-INQUIETUDINE)
4) SI (PENSIERO OSSESSIVO)
5) BEI (TRISTEZZA)
6) KONG (PAURA)
7) TSING (TERRORE)
Quando una o più di queste passioni si cristallizza nell’uomo, la sua essenza si disperde, gli Hun e i Po sono trascinati via, lo Zhi e lo Yi cono confusi e disordinati, così il proposito e il saper fare abbandonano l’uomo.
Hun, Po, Zhi, Yi; sono come delle entità spirituali che risiedono negli organi.
La paura e l’ansia attaccano gli spiriti (Shen), che scappano via come uccelli spaventati da un temporale.
Così l’energia individuale (Qi) fuoriesce, non si trattiene più nulla, la vitalità si spegne e il processo di tesaurizzazione delle essenze si arresta.
I cinque organi vivono anche delle problematiche psicologiche; infatti le cinque volontà rappresentano lo squilibrio prodotto dalla tensione psichica di ogni organo: l’impetuosità del fegato diviene collera, l’allegria del cuore tende verso l’eccitazione, il pensiero riflessivo può portare all’ossessione, la contrazione forzata del polmone diviene tristezza, la mancanza di volontà dei reni porta alla incapacità di agire e quindi alla paura.
I sette sentimenti sono sempre dei movimenti emotivi interiori in risposta agli stimoli esterni.
Fonte: DragoNero

