di Felipe Guerra
Il Maestro Wang Xiang Zhai ha detto:
per me gli uomini sono una sola famiglia, insegnerò a chiunque me lo chieda, senza ritenermi un maestro e senza considerare discepoli quelli che imparano da me.” “Tutti gli ambiti del sapere profondo sono semplici nella forma, ma complicati nel significato, e quelli complicati nella forma di rado hanno un’essenza significativa.” “I princìpi fondamentali della boxe sono comuni come i princìpi della vita, ma nello stesso tempo sono profondi e intricati come le leggi più complesse dell’universo.” “Se siete sulla pista sbagliata non capirete mai la quintessenza della boxe, ma anche sulla pista giusta non potete esaurire il mare della conoscenza nemmeno sforzandovi per tutta la vita. Perché essere così egoisti da mantenere segrete le proprie realizzazioni?” “La conoscenza è il bene comune all’umanità di tutti i tempi e trascende i confini nazionali o regionali. Per quanto riguarda la condivisione di questo bene comune non occorre dire che non dovrebbero esserci discriminazioni tra gli abitanti di una nazione, e anche verso gli abitanti di altri paesi dovremmo nutrire sentimenti di fraternità e di apertura.” “Spero che così il concetto di fazioni e scuole un giorno sarà eliminato ed i princìpi fondamentali della boxe saranno portati avanti.” “Insegando la boxe ho sempre avuto l’abitudine di … rispondere a tutte le domande e di dire tutto quello che so su un argomento a chi me lo chiede. La mia unica preoccupazione se i miei allievi hanno imparato qualcosa da me o se ho qualcosa da offrire.” “… quando vedo che riescono ad applicare quello che hanno imparato sono felice. Dentro di me considero sempre la felicità degli altri come la mia e non mi sono mai ritenuto un maestro, infatti credo che nei contatti reciproci ciò che conta non è come gli altri si rivolgono a noi, ma lo spirito e l’affinità tra istruttore ed allievi. Se avete trasmesso vera abilità e conoscenza, non possono dimenticare questo favore, anche se non vi atteggiate a maestro.” “Gli allievi, d’altra parte, devono imparare attentamente dall’insegnante, percepire intuitivamente le sue istruzioni e poi vedere se ha integrato le capacità allo spirito in modo appropriato ed intelligente
La posizione dell’albero ha come scopi principali: sviluppo della forza interiore; rimuovere i blocchi di Qi lungo i canali; promuovere la pace interiore e sviluppare in forte carattere.
Poi a livelli superiori si sviluppa una profonda connessione con la terra e i suoi poteri, con il cielo e i suoi spiriti e per finire si entra nella più realizzazione spirituale.
L’albero infatti non viene considerato solo un esercizio per la salute e la forza ma specialmente una pratica di alchimia interiore altamente potente
(In Cinese Nei Dan).
Questa posizione è l’inizio della pratica del Qi gong per accumulare ma bisogna imparare a rilassarsi e a percepire bene il corpo nella sua totalità e il suo rapporto con la gravità.
Poi è molto utile durante la pratica di Zhan Zhuang crearsi un immagine mentale rilassante piacevole e rimanere concentrati su questa bella immagine che ci permette di praticare con calma e per lunghi periodi.
Questa posizione è una forma di meditazione che ci permette di sentire la nostra profonda connessione con la natura e il mondo spirituale; è da tale postura ed atteggiamento interiore che si sviluppa l’energia interna.
Zhan Zhuang (stare come un albero) è una delle pratiche più diffuse in Cina e nel mondo.
E’ stata cominciata ad usare nel 1953 per curare le malattie croniche dal Maestro Yu Yong Nian, allievo diretto del grande Wang Xiang Zhai, fondatore di un’arte marziale conosciuta come “DA CHENG QUAN ” (boxe delle ombre della grande realizzazione), le cui basi erano costituite proprio dalle 9 posizioni del ZHAN ZHUANG.
Il punto di vista occidentale si basa sulla scienza, e se la scienza non può spiegare una cosa, è spiegato come il potere della mente (la ‘effetto placebo’).
Nel fatto che è esattamente quello che è. La mente e il corpo umano hanno il potere di mantenere e riparare se stessa.
Zhan Zhuang Qi gong è un esercizio che sviluppa la potenza del corpo per mantenere la salute e la riparazione stessa.
Nel processo si migliora la postura, aumenta l’energia e si calma la mente.
In Cinese l’esercizio si chiama anche : Stare in piedi come un albero!
Durante la pratica i canali dell’energia interna si aprono; il respiro diventa sempre più profondo e la mente si calma profondamente.
Aumento dell’energia interna; lavoro serio su patologie di vecchia data e un considerevole rafforzamento del sistema immunitario.
Più si pratica e più si diventa stabili; si rinforza tutto il corpo ma specialmente si riempe di Qi il Tan Tien.
La pratica dell’albero poi migliora il movimento e l’armonia nella pratica delle arti marziali. Poi mentre si pratica Kung Fu si nota che c’è molta più forza in ogni gesto, dal più piccolo al più complesso.
Si dice non muovere il corpo: alleni il Qi;
Non muovere la mente: alleni lo spirito!
Tratto da: Drago Nero

