a cura di Martino Zeta
La mente umana, messa a nudo fino a dimostrarsi fango secolare, brulica della vita ripugnante di innumerevoli illusioni moderne. I combattimenti sui campi di battaglia appaiono insignificanti non appena l’essere umano comincia a lottare contro i propri nemici interiori! Non si tratta di avversari in carne e ossa da sopraffare con un terribile schieramento di forze! Onnipresenti, infaticabili, inseguendo l’essere umano persino nel sonno, astutamente muniti di un’arma mefitica, questi soldati al servizio di ignoranti bramosie cercano di annientare ciascuno di noi. Sconsiderato è colui che seppellisce i propri ideali, arrendendosi al destino comune. Cos’altro può apparire, se non impotente, insensibile, ignominoso?
(Paramhansa Yogananda – Autobiografia di uno yogi)

