di Aquilam Altair
“La mente di una donna e la mente di un uomo sono due menti distinte nel profondo. E solo con entrambe può esistere un mondo.
Tutto ebbe inizio quando Dio decise di creare un mondo. Nel farlo, adottò due prospettive. Vide il mondo dall’al di là, come suo Creatore. E vide il mondo dall’interno, come energia vitale.
Da questa prima prospettiva ha origine la mente dell’uomo; dalla seconda, la mente della donna.
Ecco perché l’uomo ha il potere di conquistare e sottomettere, ma non possiede il senso dell’altro che ha la donna.
Ecco perché la donna percepisce l’altro. Non conquista, nutre. Ma la sua luce è strettamente limitata.
Quando si uniscono, l’uomo libera la luce della donna e la donna insegna all’uomo a percepire l’altro. In quell’unione risplende l’essenza stessa di tutto ciò che è santo e divino.”
– Rabbino Tzvi Freeman

