a cura di Carlo Weiblingen
“Sognavo di andare al Monte Kailash, dimora del dio Shiva.
Ed ecco che andai al Monte Kailash. Lì stava Shiva danzante. Egli m’insegnò a danzare e a dimenticare. Da allora sono come un fiume. Non mi trattengo più. E un giorno danzo nella luce e l’altro nell’ombra. Perchè luce ed ombra soltanto stanno dentro di noi.
Dal sacro Monte Kailash, nel Transhimalaya, oltre la linea delle piogge, discesi all’estremo del Capo Comorin, dove le acque di tre antichi mari si congiungono.
E oggi so che in ambo gli estremi vi sono templi.”
[Miguel Serrano – Le visite della Regina di Saba]

