HAGAKURE

a cura di Felipe Guerra

Hagakure (葉隠聞書, Hagakure kikigaki, lett. “Annotazioni su cose udite all’ombra delle foglie”) è una delle opere letterarie più significative tramandateci dal Giappone, pubblicata nel 1906 benché sia stata composta due secoli.

L’autore Yamamoto Tsunetomo fu al servizio del daimyō Nabeshima Mitsushige (1632-1700) del feudo di Saga in un’epoca di pace e di inizio della decadenza dei samurai.

Leggendo questo meraviglioso testo ho scritto due parole di commento.

Il cuore è un ottimo giudice, non bisognerebbe aver nessun timore ad ascoltare il giudizio del cuore.

Si legge:” Non conosco la via per sconfiggere gli altri, ma conosco il modo per sconfiggere me stesso!!!”.

Le questioni gravi vanno trattate con leggerezza, quelle meno gravi con massima serietà.

La disciplina, se bene praticata è una grande fonte di libertà.

Ottenere una corretta pratica spirituale è molto difficile, praticarla con costanza ancora di più e mantenerla per sempre è solo per pochi.

Non bisogna sempre chiedere aiuto a gli altri, a volte è bene imparare a cavarsela da soli.

Un grande maestro di spada stava per lasciare il corpo e disse al suo miglior allievo:” Ti ho insegnato tutto e tu potrai insegnare tutto ad altri ma ricorda tu allenati sempre con la spada di bambù, lascia a gli altri le katana!!”.

Per fare bene qualcosa è utile seguire una regola ma poi con il tempo è bene allontanarsi dalla regola.

La lettura di alcuni testi può incrementare la nostra saggezza personale a tal punto di modificare il nostro carattere e il nostro Karma.

HAGAKURE
HAGAKURE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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