a cura della Redazione
4 Giugno 2025
Sorge una comprensibile domanda: come può Roma avere oggi e nel futuro l’influsso di cui parla Apocalisse 13? Sono lontani i giorni in cui poteva comandare eserciti. Ma la risposta si trova proprio in quel medesimo capitolo.
La bestia che precede questa, che i protestanti da tempo ritengono essere Roma, riceve il potere di agire per quarantadue mesi (v. 5), un arco temporale che coincide con «un tempo, dei tempi e la metà di un tempo», di Daniele 7:25, o con i tre anni e mezzo di Apocalisse 12:14 e con i milleduecentosessanta giorni profetici del versetto 6, periodo durante il quale il potere papale opprime i suoi oppositori. Questo tempo profetico (all’interno del quale vale il principio giorno uguale anno) comincia con la supremazia del papato, nel 538 a.C., e termina nel 1798, anno in cui il pontefice viene fatto prigioniero, il momento della ferita mortale. La predizione è compiuta.
In questa fase della storia umana, verso il termine dei quarantadue mesi (1798), compare un altro potere (Ap 13:11,12), che stavolta sorge dalla terra, in controtendenza con numerose potenze che lo hanno preceduto, che invece provenivano dal mare (Da 7:2,3), un simbolo delle masse di individui: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue» (Ap 17:15). Per queste e altre ragioni, questa potenza può essere identificata con gli Stati Uniti d’America i quali, sorti in una parte del mondo relativamente disabitata, non hanno dovuto rovesciare grandi imperi per conquistare il potere.
«Quale è la nazione del Nuovo Mondo che nel 1798, appena formata, richiamava già l’attenzione di tutti e prometteva potenza e grandezza? L’applicazione del simbolo non lascia nessuna possibilità di incertezza. Una nazione, una soltanto, ha i requisiti indicati dalla profezia: gli Stati Uniti d’America» – GC, p. 440 [377].
La descrizione di questa potenza parla di due corna d’agnello, a simboleggiare la dolcezza, eppure parlerà con voce di dragone (Ap 13:11), rimandando a un periodo di persecuzione come quello avvenuto sotto la potenza precedente.
Apocalisse 13:11-17 risponde infine alle domande sull’influsso che Roma sarà in grado di esercitare nuovamente, come predetto dalla profezia. Dietro potrà contare sulla forza degli Stati Uniti d’America.
Tratto da: Sabbath School

