LA POLITICA DEL SANTO

a cura di Fumo Fuffu

-Maestro, benché voi non vi interessiate al popolo, vorrei che mi spiegaste qual è la dottrina politica del Santo.

– La sua politica consiste in questo: nominare gli amministratori in funzione dei bisogni del popolo, affidare le cariche in funzione delle capacità di ciascuno, tenersi al corrente delle esigenze e dei compiti del popolo per esaudire le sue aspirazioni. Se chi dirige, parla e agisce secondo questi princìpi, il mondo migliora da sé.

– Vorrei che mi parlaste dell’Uomo Virtuoso.

– L’Uomo Virtuoso non pensa nulla quando è a casa sua; non riflette quando cammina. Non fa alcuna differenza tra bene e male, bellezza e bruttezza. Si preoccupa di provvedere ai bisogni degli uomini e di assicurare loro una vita tranquilla. La sua distrazione lo rende simile ad un fanciullo. Ha abbondanza e ricchezza senza sapere da dove vengano.

– Vorrei mi parlaste dell’Uomo dallo Spirito Soprannaturale.

– Quest’Uomo ha cavalcato la Luce, e in essa si è annientato insieme con il proprio corpo. Si dice che i suoi raggi rischirino l’Immensità. Giunge al limite del proprio Destino e delle proprie possibilità. L’Universo intero ne è ricolmo di gioia, tutto gli affanni del mondo scompaiono e tutti gli esseri ritrovano la loro Natura Originaria. Ciò si chiama identificarsi con l’Indistinzione Primordiale.

(Zhuangzi)

LA POLITICA DEL SANTO
LA POLITICA DEL SANTO

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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