a cura di Fumo Fuffu
-Maestro, benché voi non vi interessiate al popolo, vorrei che mi spiegaste qual è la dottrina politica del Santo.
– La sua politica consiste in questo: nominare gli amministratori in funzione dei bisogni del popolo, affidare le cariche in funzione delle capacità di ciascuno, tenersi al corrente delle esigenze e dei compiti del popolo per esaudire le sue aspirazioni. Se chi dirige, parla e agisce secondo questi princìpi, il mondo migliora da sé.
– Vorrei che mi parlaste dell’Uomo Virtuoso.
– L’Uomo Virtuoso non pensa nulla quando è a casa sua; non riflette quando cammina. Non fa alcuna differenza tra bene e male, bellezza e bruttezza. Si preoccupa di provvedere ai bisogni degli uomini e di assicurare loro una vita tranquilla. La sua distrazione lo rende simile ad un fanciullo. Ha abbondanza e ricchezza senza sapere da dove vengano.
– Vorrei mi parlaste dell’Uomo dallo Spirito Soprannaturale.
– Quest’Uomo ha cavalcato la Luce, e in essa si è annientato insieme con il proprio corpo. Si dice che i suoi raggi rischirino l’Immensità. Giunge al limite del proprio Destino e delle proprie possibilità. L’Universo intero ne è ricolmo di gioia, tutto gli affanni del mondo scompaiono e tutti gli esseri ritrovano la loro Natura Originaria. Ciò si chiama identificarsi con l’Indistinzione Primordiale.
(Zhuangzi)

