a cura di Giuseppe Aiello
”La meditazione è più importante della lettura, che può servire solo come punto di partenza, ed è generalmente benefico non esagerare (con la lettura) per evitare la dissipazione.
I riti sono efficaci di per sé, ma naturalmente l’attenzione e la concentrazione ne rafforzano significativamente gli effetti.
Raccomando in particolare la recitazione regolare del wird (liturgia sufi), perché rafforza in modo particolare il legame con la tarîqa.
Infine, penso che ognuno dovrebbe cercare di usare le proprie tendenze naturali piuttosto che combatterle; ma, naturalmente, ci sono tante modalità diverse quante sono le individualità.”
–– Lettera di René Guénon a L.C. d’Amiens, 30 agosto 1935 (per gentile concessione di C. Salvo)

