a cura di Giuseppe Aiello
“Una vera élite, come abbiamo già detto, non può che essere intellettuale; ed è per questo che la democrazia può sorgere solo dove la pura intellettualità non esiste più, come nel mondo moderno. Tuttavia, poiché l’uguaglianza è di fatto impossibile, e poiché, nonostante tutti gli sforzi di livellamento, le differenze tra un uomo e l’altro non possono in pratica essere completamente soppresse, gli uomini sono stati indotti, per una curiosa illogicità, a inventare false élite – di vario genere, peraltro – che pretendono di prendere il posto dell’unica vera élite, e queste false élite si basano su una varietà di punti di superiorità del tutto relativi e contingenti, sempre di ordine puramente materiale.”
(René Guénon, “La crisi del mondo moderno”, Cap. 6).

