a cura di Giuseppe Aiello
Si narra che una volta chiesero all’Ayatollah Qazi (ra):
«Nei momenti di angoscia e difficoltà, sia per questioni mondane sia per quelle dell’Aldilà, quale invocazione dobbiamo recitare per ottenere aiuto nella risoluzione del problema?»
Egli rispose:
«Per prima cosa inviate salawat (benedizioni) sul Profeta.
Poi recitate cinque volte il versetto del Trono (Ayat al-Kursi).
Successivamente, senza muovere le labbra, recitate in silenzio, nel cuore, questa invocazione, tante volte quanto necessario, finché la difficoltà non venga risolta:
اللَّهُمَّ اجْعَلْنِي فِی دِرْعِكَ الْحَصِینَةِ الَّتِی تَجْعَلُ فِیهَا مَنْ تُرِيدُ
“O Allah! Metti me nella Tua protezione fortificata, quella in cui Tu poni chi vuoi.”

