I MUSULMANI ODIANO I CANI?

a cura di Hanieh Tarkian

Il cane in una tradizione islamica attribuita all’imam al-Sadiq:

“Tra tutti i predatori, Dio ha stabilito che il cane sia amorevole nei confronti del suo padrone, affinché lo sostenga e faccia tutto il possibile per impegnarsi a difenderlo, perciò la notte sale sui muri per sorvegliare la casa del suo padrone dai ladri, mentre per quanto riguarda la sua amorevolezza verso il suo padrone, è tale che sacrificherebbe la sua vita per lui e per i suoi beni e instaura una affettuosità e un’amicizia molto profonda con il suo padrone, a tal punto che nonostante la fame, le ingiustizie e le fatiche non si separerebbe mai da lui.

Chi ha dotato il cane di queste qualità, affinché sia custode del suo padrone? Se non Dio, Colui che gli ha conferito i seguenti strumenti, all’origine della sua creazione: ovvero i canini e i denti affilati, artigli acuti e feroci e un abbaio forte e minaccioso, affinché i ladri si spaventino e non girino per quella zona in cui vive?”.

(Miniatura persiana “Cani e pietre”)

I MUSULMANI ODIANO I CANI?
I MUSULMANI ODIANO I CANI?

Pubblicato da vincenzodimaio

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