di Giuseppe Aiello
La Sacra **Kaʿbah** (“cubo” in arabo) di Mecca è certamente una delle forme simboliche più dense di significato nel pensiero esoterico islamico.
Il significato esteriore (essoterico)
Nell’Islam “esteriore”, la Kaʿbah è la **Casa di Dio (Bayt Allāh) il punto verso cui tutti i musulmani orientano la preghiera (la qibla*).
È la prima casa di culto costruita per l’umanità, secondo il Corano (2:125-127), edificata da Abramo (Ibrāhīm) e suo figlio Ismaele (Ismāʿīl).
Fin qui, il simbolo è **unità e centro** della fede islamica.
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La visione esoterica (taʾwīl, interpretazione interiore)
Nel **taṣawwuf** (sufismo), ogni forma materiale riflette un principio spirituale. Il **cubo** rappresenta **stabilità, centralità e perfezione spaziale**.
Ecco i principali livelli simbolici:
Il cubo come immagine del Cosmo manifestato
* Il cubo, con le sue **sei facce, rappresenta le sei direzioni dello spazio (Nord, Sud, Est, Ovest, Alto, Basso).
* La Kaʿbah sta **al centro** di queste direzioni: è il **punto dell’equilibrio cosmico**, l’“axis mundi” islamico.
* Per i sufi, girare attorno alla Kaʿbah (il **ṭawāf**) simboleggia il moto delle sfere celesti attorno al Centro divino, la **Presenza (al-Ḥaḍra)**.
Il cubo come immagine del cuore dell’uomo
* “Il cuore del credente è la Casa di Dio”, dice un hadith qudsī.
* Così, la Kaʿba esteriore corrisponde alla **Kaʿbah interiore**, il **cuore purificato**, dove Dio si manifesta.
* Il pellegrinaggio alla Kaʿbah è il simbolo del ritorno dell’uomo al proprio **Centro interiore**.
Le quattro direzioni e i quattro elementi
* Ogni angolo della Kaʿbah (chiamato *rukn*) corrisponde a un punto cardinale e a un elemento cosmico.
* L’equilibrio dei quattro elementi più il centro (il Cuore, o l’Uno) forma la **pienezza dell’esistenza**.
Il cubo e la geometria divina
* Il cubo è la **proiezione tridimensionale del quadrato**, simbolo della Terra e della manifestazione.
* Allo stesso tempo, nel pensiero sufi, la Kaʿbah è il **riflesso terrestre della Casa Celeste (al-Bayt al-Maʿmūr)**, che si trova nel cielo più alto: il mondo visibile è il riflesso del mondo invisibile.
Molti mistici (sufi, ma anche esoteristi di altre tradizioni) hanno notato che:
* Il cubo richiama il **quadrato della Terra** e il **cerchio del Cielo**: insieme formano il **templo perfetto**.
* In termini di **geometria sacra**, il cubo è il simbolo del **mondo realizzato**, stabile e “abitabile” da Dio.
* Per Ibn ʿArabī, il grande maestro sufi andaluso, la Kaʿbah è la **forma visibile dell’Essere divino** nella molteplicità del mondo.

