di Weltanschauung Italia
Coppie sempre più fragili, precarie, destinate a sgretolarsi al primo vento contrario.
Ma state tranquilli, dietro ogni separazione spunta immediatamente un esercito di guru digitali, pronti a vendere la formula magica: tecniche di riconquista, strategie di seduzione, protocolli comunicativi. L’amore visto come una partita a scacchi dove ogni mossa è calcolata, ogni silenzio è strategico, ogni messaggio non inviato diventa un’arma psicologica.
Questi moderni alchimisti del sentimento hanno trasformato il dolore della perdita in un business fiorente. “Fai questo e tornerà”, “Aspetta esattamente 30 giorni prima di ricontattarlo” ecc. Inserendo i gettoni giusti nella sequenza corretta, esce automaticamente il risultato desiderato. Semplice no?
La riduzione dei sentimenti in una serie di tecniche manipolatorie. Le relazioni che diventano una sequenza di mosse strategiche. Fantastico.
Il proliferare di questi “esperti”, più precisamente detti cazzari, è indicativo della concezione distorta dei sentimenti che permea la nostra epoca. Non parlano di amore, parlano di conquista, vendono tecniche di condizionamento.
Qualcuno ora penserà che si stia parlando di fenomeni marginali ma a quanto pare tali guru se proliferano così tanto è perché c’è richiesta. Li chiamano grottescamente “love coach”.
Questi metodi prosperano sull’ immaturitá. La concezione è che anche l’amore si “cattura” con tecniche psicologiche. Mica si coltiva, si nutre di presenza quotidiana, di ascolto reale, di conflitti attraversati insieme, di vulnerabilità condivisa, di coraggio di mostrarsi per quello che si è, con tutte le proprie imperfezioni. Macché.
Bisogna manipolare, manipolare sempre, come eterni bugiardi.
WI

