a cura di Resistenza Popolare
È ormai chiaro a tutti quanto il governo ami i ricchi e odi il popolo. Come se non fossero degni di calpestare lo stesso terreno che calpesta lei e i suoi amici ricchi.
L’ultima manovra ne è l’ennesima, chiara, conferma, l’Istat e persino la Banca d’Italia hanno dichiarato che è totalmente a favore dei ricchi e che da pochi e niente aiuti ai “fragili” e alle fasce più ampie della popolazione. Infatti, l’85% delle risorse del taglio dell’Irpef andrebbe alle fasce di reddito più alte. Per la Banca d’Italia, la manovra alimenta le disuguaglianze e fa poco anche contro l’evasione fiscale. Lo stesso rilievo arriva anche dalla Corte dei conti, considerando che il governo propone ancora una volta condoni.
Se ancora ce n’è fosse bisogno è l’ennesima dimostrazione che la Meloni odia il popolo, nonostante faccia finta di fare operazioni “popolari”, nella realtà fa l’esatto opposto facendo leggi su leggi solo in favore dei ricchi e superricchi, mentre quelli che vivono del proprio lavoro è costretto sempre a subire e ad essere sempre più penalizzato, con il risultato di un impoverimento generale della popolazione.

