LA RUOTA DELLE DEE NEL CUORE

di Luca Rudra Vincenzini

“Il principio vitale (prāṇa) dev’essere fuso con la ruota delle Dee (Śrī Śakti Cakra), attraverso la meditazione (bhavana), nel luogo ove fuoco (agni-suṣumṇā), sole (sūrya-piṅgalā) e luna (candra-iḍā) si incontrano nel centro (madhya, nel cuore-hṛdaya)”, Tantrāloka, Abhinavagupta.

Quando il soffio entra nella ruota delle potenze (emozioni, plesso solare) questa comincia a ruotare; il vortice sacrifica l’individuazione di ciascuna emozione in favore di un’energia vitale indifferenziata.

La permanenza in tale stato sovraemotivo, fa accedere alla cava del cuore e porta alla espansione del centro (madhya-vikāsa). Ciò dona la sensazione netta di essere entrati in una bolla di consapevolezza che avvolge interamente il corpo in un utero protettivo.

L’espansione, infine, condurrà gradualmente all’evaporazione della percezione del corpo fisico, lasciando attiva la sola testimonianza del silenzio come una scintilla in un oceano di luce.

Se non impari a verticalizzare questo processo, rimani imprigionato/a negli alti e bassi delle emozioni.

sarvamaṅgala

LA RUOTA DELLE DEE NEL CUORE
LA RUOTA DELLE DEE NEL CUORE

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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