IL DNA UMANO SUONA MUSICA

a cura di Vincenzo Di Maio

È una scoperta dello scienziato russo P. Gariaev.

I nucleotidi di DNA sono un tipo di testo che contiene informazioni.

Ogni nucleotide che è una “lettera” nel testo genetico ha uno spettro di frequenza specifico. Se queste frequenze vengono trasferite alle frequenze raccolte dall’orecchio umano, le particelle di DNA inizieranno a suonare come note musicali e sentirete musica. Bellissima musica armoniosa. Il nostro DNA canta (se solo potessimo sentirlo, avremmo molto più rispetto per la vita e per tutti gli esseri senzienti. )

Ogni gioco ha la sua melodia unica. Lo scienziato era convinto che il nostro DNA fosse costruito secondo le leggi della bellezza e dell’armonia. Ecco perché possiamo essere tutti considerati incredibilmente belli. Ma c’è anche il caos che disturba l’armonia.

Se, ad esempio, la natura del DNA è disturbata dalla manipolazione transgenica, il potere viene preso dalla cacofonia, dal caos invece che dalla musica.

Le leggi della bellezza e dell’armonia sono infrante, la musica umana diventa una miscela caotica di suoni, e iniziamo a soffrire fisicamente fino al profondo. La struttura del DNA non può essere spezzata, e tutti gli esperimenti transgenici portano solo distruzione.

Gli scienziati del gruppo Garyeva hanno usato queste scoperte: le informazioni genetiche sono state lette da una goccia di sangue umano, tradotte in musica e registrate su un disco. Quando un uomo ascoltava questa musica (ed era il suo stesso suono), tutti i sistemi del suo corpo iniziarono a funzionare in armonia.

Le persone erano guarite dalle malattie croniche…

Tramite il dono di sé.

IL DNA UMANO SUONA MUSICA
IL DNA UMANO SUONA MUSICA
IL DNA UMANO SUONA MUSICA

Pubblicato da vincenzodimaio

Estremorientalista ermeneutico. Epistemologo Confuciano. Dottore in Scienze Diplomatiche e Internazionali. Consulente allo sviluppo locale. Sociologo onirico. Geometra dei sogni. Grafico assiale. Pittore musicale. Aspirante giornalista. Acrobata squilibrato. Sentierista del vuoto. Ascoltantista silenziatore.

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