Videoconferenza del canale YouTube PROGETTO RAZZIA, trasmessa in diretta online in live streaming il giorno 22 novembre 2025.
Negli ultimi giorni uno scrittore italiano ha pubblicato un post lamentando di non riuscire a vivere di scrittura e concludendo che “l’Italia ha un problema con la cultura”. In questo video provo a smontare, punto per punto, questa tesi — che non è solo sbagliata: è classista, confusa e fondata su un’enorme illusione culturale. Parliamo di: perché la missione personale non è un mestiere perché il mercato culturale non ti deve nulla il mito novecentesco dell’“intellettuale mantenuto” il classismo rovesciato dei “compensi da colf” la fine dell’idea che cultura = reddito garantito Kafka, Pessoa… e la realtà del lavoro culturale Il punto non è attaccare uno scrittore, ma aprire un discorso politico serio: la cultura non è un sacrario né un diritto salariale. È un ecosistema competitivo. E se succede che Kafka faceva l’impiegato e Pessoa il contabile… beh, forse il problema non è “l’Italia”.
