di Alexander Malato Palermo «[Mitridate] scrisse di nascosto a tutti i suoi satrapi e magistrati che il trentesimo giorno successivo avrebbero dovuto procedere all’uccisione di tutti i cittadini romani ed italici nelle loro città, comprese le loro mogli, i figli, i loro servitori di nascita italica, gettando poi i loro corpi fuori dalle mura, insepolti,Continua a leggere “GUAI AL MARAMALDO”
