di Carlo Weiblingen Se ogni morte è uno scandalo inaccettabile e inaccessibile alla comprensione, quanto più scandalosa è la morte delle civiltà scomparse. La morte lascia i sopravvissuti disorientati di fronte all’assurdo, la scomparsa delle culture antiche lascia la posterità nella derelizione stupefacente dell’assenza e della privazione di senso, appena attenuata dalla meditazione malinconica dell’aedoContinua a leggere “LA MORTE DELLE CIVILTA’”
