di Vincenzo Di Maio
I fini degli industriali devono rispettare dei precetti etici morali e spirituali di responsabilità sociale d’impresa poiché sono il sistema produttivo di una società che insieme al sistema riproduttivo delle donne e al sistema adduttivo delle generazioni sociali formano la triade di base del tripode su cui si fonda la società nel corso storico come spinta continua del tempo.
Pertanto un industria deve darsi degli scopi sociali secondo i valori tradizionali di una società per affrontare insieme le sfide che si presentano nel divenire.
In tal senso Adriano Olivetti fu un visionario primordiale che si poneva domande che cercavano simili risposte in tempi dove l’industria anche se, diversamente da oggi, era ancora legata al tessuto sociale, cercava soltanto il mero profitto a discapito della società e dello stato.
