di Giuseppe Aiello
Nello stato americano del Michigan, genitori musulmani e cristiani hanno preso d’assalto la riunione del consiglio della scuola pubblica di Dearborn e si sono opposti alla lettura di libri a tema LGBT ai bambini.
QUANDO LE LESSI, ORAMAI PIU’ DI 15 ANNI FA, LE SEGUENTI PAROLE DI “DAG TESSORE” SI IMPRESSERO COSI’ TANTO NELLA MIA MENTE CHE DA ALLORA LE RICORDO PRATICAMENTE A MEMORIA.
“Parallelamente nel mondo cristiano, mentre ci si dichiara tolleranti e rispettosi, è diffuso un radicato disprezzo per l’islam: lo si accusa di avere una concezione della donna e del rapporto tra religione e politica retriva e inconciliabile con quella cristiana, quando in realtà la posizione cristiana tradizionale (oggi certo inaccettabile per la maggioranza dei fedeli, però mai sostanzialmente rigettata dalla Chiesa) su questi temi è essenzialmente identica. L’islam sta oggi combattendo contro quei ‘valori’ (laicismo, liberalismo, permissivismo, consumismo…) contro cui per secoli ha combattuto ugualmente il cristianesimo. È quindi paradossale che quest’ultimo veda oggi nell’islam un nemico e non invece, come sarebbe logico, un prezioso alleato.”
Dag Tessore, La mistica della guerra, Fazi Editore
Uniti per la Tradizione, volete capirlo o no?
