di Aleksandr Grimm
“…Ci stanno mentendo dicendo che la gente muore di vecchiaia; non esiste una malattia che si chiama “vecchiaia”. Le cellule dell’organismo si rinnovano continuamente, anche nei vecchi. E’ un peccato che gli errori si accumulino nella riproduzione delle cellule, ma esiste sempre una determinata causa delle morte. Non è così facile uccidere un uomo, fermando il cuore e i polmoni.
La gente non muore di vecchiaia, muore di malattie cardiovascolari, polmonari, a causa dei tumori o del diabete. Con gli organi “a posto”, teoricamente, la nostra vita non ha limiti.
Ma se le cellule si rinnovano sempre, come mai gli anziani non hanno la pelle dei bambini? La scienza non lo sa. Ecco cosa dovremmo studiare invece di andare nel cosmo, vuoto!
La nostra pelle si rinnova ogni 2-3 mesi, il sangue in sei mesi, i polmoni ogni anno. Pensate alle unghie, che crescono sempre, al fegato che è capace di rigenerarsi in pochi mesi. Ogni 10 anni si rinnova lo scheletro, ogni 15 anni, si rinnovano tutti i muscoli e i tessuti.
Affinché la rigenerazione avvenga con successo dovete avere cura di voi come si ha cura di un bimbo. Sempre. Quando siete stati in un parco? I bambini devono passeggiare sempre. E il riposo pomeridiano?
Sono importanti sia l’aria che si respira sia il nutrimento. L’organismo non deve consumare la roba chimica sotto forma di troppi farmaci, dei cancerogeni, dell’alcol e dello zucchero (gli sbalzi di insulina sono una dura prova per l’organismo).
Il vostro cuore si rinnova ogni 20 anni. Ovvero, nel corso della vita noi usiamo diversi cuori… Anche il cervello rinnova le sue cellule, mentre psicologicamente la vostra personalità cambia ogni 7 anni.
Non siamo quelli che eravamo 7 anni fa: abbiamo un altro carattere, un altro corpo, e in comune soltanto una parte dei ricordi.
Il segreto è questo: nel nostro DNA è assente l’informazione sull’invecchiamento e sulla morte: nessuno sa perché invecchiamo, diventiamo ciechi e ci copriamo di rughe, mentre tutte le parti dell’organismo si rinnovano.
Esiste una teoria: il programma dell’invecchiamento è nella nostra mente. Lo avviamo noi credendo che questo sia la norma. Di fatto, il cervello ci ordina di morite, lo crede giusto…
