di Giuseppe Aiello
è tempo di essere chiari su molte cose, ad esempio essere orgogliosamente…
1) anti- umanisti, perché l’Umanesimo ha posto l’uomo ordinario al centro del mondo, al posto di Dio e dell’uomo divino…
2) anti- illuministi, perché la ragione individuale (che si pretende essere universale) non è la più alta facoltà dell’uomo (lo è l’intelletto), e ripiegata sul mondo, viene considerata il criterio ultimo della verità e della conoscenza…
3) anti- diritti umani, elaborati a tavolino 200 anni fa per costituire una dottrina di una pseudo religione da contrapporre e sostituire a quelle tradizionali, in cui l’uomo ha un precisi posto nel mondo con tutto ciò che ne consegue in termini di diritti e di doveri
4) anti- democratici, perché la democrazia è una aberrazione teorica e una impossibilità pratica: a dominare sono sempre le élite, quelle tradizionali o quelle che le combattono (contro iniziatiche)…il resto sono chiacchiere e fumo negli occhi
5) anti- evoluzionisti quantomeno per l’uomo, perché ormai il darwinismo presenta falle da tutte le parti, ma ovviamente non può essere messo da parte perché ciò vorrebbe dire ammettere l’errore e la sconfitta di chi lo innalza a verità assoluta
6) anti-progressisti, perché in tutte le civiltà e i testi sacri ci viene detto che “l’uomo è in perdita”, per usare una espressione coranica, perché sta passando da una situazione migliore a una peggiore dal punto di vista interiore e spirituale, e questa involuzione continuerà fino alla fine del ciclo
