di Alexandr Dugin
“La tradizione è un ritorno alle origini. Non è un ritorno al passato, ma una riscoperta dell’eternità. La modernità è iniziata con la negazione dell’eternità. L’eternità non esiste per se stessa. È essenziale riscoprire la dimensione eterna dell’essere. L’eternità non è nemmeno una durata indefinita, è un’altra dimensione dell’essere, perpendicolare alla linea del tempo, sia verticale che trasversale. Non appartiene solo al passato, ma anche al presente e al futuro. Dobbiamo riscoprire la dimensione tridimensionale dell’essere con l’aiuto di poeti, mistici, filosofi e teologi. I contabili e i manager non possono aiutarci in questo compito. Altrimenti, ci arrenderemo alle ingiunzioni mortificanti della civiltà moderna proposta dall’Occidente.”
