di Matteo Martini L’obiettivo del “grande reset” era salvare l’economia occidentale dalla crisi di sovra-indebitamento ciclico, consolidare il controllo unipolare sul mondo, e attuare un maggior ordine, minore entropia, riducendo la mobilità, la ricchezza delle persone e il numero di abitanti. Con una buona dose di transumanesimo di facciata – ché quello è il wishfulContinua a leggere “C’ERA UNA VOLTA IL GRANDE RESET”
