di Vincenzo Di Maio
DEFINIZIONI
– Globalizzazione
Processo relativo all’atto di inglobare il resto del mondo secondo i dettami dell’occidente atlantico attraverso la diffusione di uno stile di vita omologato dalle multinazionali e dall’alta finanza capitalista.
– Mondializzazione
Processo relativo di integrazione del mondo attraverso le azioni dei popoli dal basso che riportano in auge le proprie culture e mercati locali a livello mondiale per necessità imposte dalle migrazioni.
– Planetarizzazione
Processo relativo all’inclusione delle parti componenti del pianeta viste dalla prospettiva di un tutto unico quale conformazione che è più della sommatoria delle parti, laddove la priorità è il bene del pianeta che sottopone tutti gli interessi particolari, a partire da una visione politica unificata che gestisce un economia non più capitalista.
– Universalizzazione
Processo relativo alla generalizzazione culturale di principi costanti validi per qualsiasi necessario contesto spaziotemporale terrestre e non terrestre.
Quindi, quando parlo di planetarizzazione non fate confusione con la globalizzazione.
Nella globalizzazione le relazioni internazionali sono sottomesse dai diktat introdotti dal liberalismo capitalista fondato sull’impiego dello stato nazione.
Nella mondializzazione le relazioni internazionali sono condotte dalle necessità poste dalle esigenze transnazionali fondate da interessi migratori.
Nella planetarizzazione le relazioni internazionali sono sottoposte a un think-tank di virtuose rappresentanze imperiali che, unificato il monopolio dell’uso della forza a livello planetario, si espongono per i singoli cinque continenti, delle rappresentanze emanate da impalcature politiche interne ai continenti che annidano le civiltà regionali degli stati in magisteri politici.
Nella universalizzazione le relazioni internazionali sono inutili poiché si presume un’apertura verso realtà cosmiche extraterrestri.
