proclama del Capo Cheyenne Motavato
Continuerò a credere,
anche se tutti perdono la speranza.
Continuerò ad amare,
anche se gli altri distillano odio.
Continuerò a costruire,
anche se gli altri distruggono.
Continuerò a parlare di pace,
anche in piena guerra.
Continuerò ad illuminare,
anche nell’oscurità.
Continuerò a seminare,
anche se gli altri calpestano il raccolto.
E continuerò a gridare,
anche se gli altri tacciono.
E disegnero’ sorrisi sui volti in lacrime.
E apportero’ sollievo, quando vedrò dolore.
E offriro’ motivi di gioia laddove regna la tristezza.
Invitero’ a camminare chi ha deciso di fermarsi, e offriro’ le mie braccia a chi si sente sfinito.
Perché in mezzo alla desolazione,
ci sarà sempre un bambino che ci guarderà, pieno di speranza, aspettando qualcosa da noi e anche se siamo in mezzo ad un un’uragano,
il Sole sorgerà sempre e in qualche luogo
e in mezzo al deserto spunterà una pianta.
Ci sarà sempre un uccello che canterà per noi,
un bambino che ci sorriderà e una farfalla che farà dono della sua bellezza.

