di Vincenzo Di Maio
Lo spaziotempo è un luogo contestuale definito da una realtà situazionale che si caratterizza per una determinata frequenza vibrazionale, tale che genera un processo di eventi successivi integrando il presente rispetto al passato, definendo una distanza eventuale che trasforma i luoghi per il tempo presente in funzione delle tendenze attuali, in qualità di germi che conformano il futuro attraverso la conferma delle condizioni presenti.
Pertanto l’evento storico è sempre una derivazione della frequenza nello spirito del tempo che avvolge gli agenti individuali di una struttura sociale mediante la funzione culturale da essi svolta in un contesto, sviluppando un circuito virtuoso favorevole ai predestinati che scatenano tutti i vincoli del passato, arrivando a definire il futuro mediante una continua stimolazione contestuale nel presente indicato dalla guida dei virtuosi che conoscono l’armonia celeste.

